In questo post ti vorrei dare 5 consigli per alzare le proprie vibrazioni. Prima però, vediamo cosa si intende con questa espressione.

E soprattutto, vediamo se si tratta di un concetto esoterico come il nome può evocare, o se stiamo parlando di qualcosa più vicino a noi di quanto possiamo immaginare.

Se già mi conosci (magari perché mi segui su Instagram, ascolti il mio podcast o pratichi con me on line), saprai già che il mio intento è quello di diffondere uno yoga che sia davvero per tutti. Qui, quindi, non troverai sproloqui da guru inneggianti al volere dell’universo, ma consigli pratici adattabili alla vita quotidiana del nostro (ahimè caotico e frettoloso) mondo occidentale.

Con l’obiettivo, ovviamente, che chi mi legge, mi ascolta o pratica yoga con me possa imparare ad ascoltarsi e a trovare in ogni sua giornata un momento di calma, connessi

luna piena dal corole rosato nuove rosate

one e radicamento.

Vibrazioni ed energia vitale

Quando parliamo di vibrazioni, parliamo di energia.

Noi siamo fatti di energia, siamo energia. Quell’energia che nel mondo indiano si chiama Prana (da cui deriva il termine pranayama, ovvero le tecniche di respirazione atte ad aumentare la nostra energia), nella cultura cinese si chiama Qi (da cui la pratica tradizionale del Qi gong), e che i giapponesi chiamano Ki (da cui il termine Reiki).

Quella che, comunemente, definiamo con l’espressione “buone vibrazioni”, le famose “good vibes”.

Se ti interessa, ho parlato di prana e di come aumentare la propria energia vitale anche in un post precedente.

Ognuno di noi emette delle vibrazioni che influenzano sia come ci sentiamo noi, sia il nostro mondo esterno, ciò che attraiamo nella nostra vita.

Prima di pensare alle vibrazioni come un qualcosa che attrae, pensiamo alle nostre vibrazioni come un qualcosa che ci scherma, che ci protegge, che protegge i nostri intenti, il nostro mood, la nostra visione.

Aree di azione per alzare le proprie vibrazioni

Ho suddiviso 5 aree di azione facilmente individuabili nella nostra routine:

1. Piccoli gesti quotidiani

vista dalla finestra con libri sul davanzale e vista su alberi e un palazzo all'alba

Sono sempre impazzita per i dettagli della quotidianità che fanno la differenza: comprare dei fiori o il pane fresco, fare un giro al mercato rionale, scegliere spezie o frutta secca sfusa, prepararmi il mio the preferito nella mia tazza del cuore, aprire la mia agenda o scrivere sul diario….sono piccole cose che tutti possiamo fare, e dentro le quali possiamo rifugiarci, consapevoli che in quel momento non abbiamo bisogno d’altro per stare bene, indipendentemente da ciò che è successo prima o ci succederà dopo.

I dettagli della nostra quotidianità possono diventare un’oasi felice dove concentrarci anche solo per qualche minuto sul nostro piacere emozionale. E questo, ti assicuro, aiuta ad aumentare le proprie vibrazioni.

2. Movimento

ragazza con vestito rosa nella posizione del guerriero 2 con braccia divaricate, in spiagia,. al tramontoMuoverci aumenta le endorfine, tiene lontani i cattivi pensieri, ci fa davvero vibrare su un’altra frequenza, aumenta la nostra energia, le nostre vibrazioni. Non occorre andare in palestra: puoi mettere la musica e ballare mentre ti prepari, fare una camminata e una corsa. Per me il miglior movimento significa srotolare il tappetino e fare yoga: se non sai da dove iniziare, o hai poco tempo, puoi dare un’occhiata alle pratiche di vinyasa che trovi nella mia libreria on line. Ti bastano un pc o uno smartphone, un tappetino e circa 20 minuti da dedicare solo a te e al tuo benessere.

3. Alimentazione

Mano di ragazza che tiene in mano un bicchiere con yogurt, avena e frutta. Sfondo sfocato

Quando fai la spesa, preferisci cibi funzionali, che facciano bene davvero, che diano energia, a cibi confezionati, golosi ma poco nutrienti. Ricordiamoci che dovremmo alzarci da tavola pieni di energia, quello è il motivo per cui mangiamo. Se un pasto ci crea particolare sonnolenza o pesantezza, probabilmente abbiamo sbagliato qualcosa negli ingredienti o negli abbinamenti.

Scopri se mangi in maniera consapevole leggendo questo articolo

4. Spiritualità

Ovvero la consapevolezza che ci sia qualcosa di più grande di noi, e che è parte della nostra vita. Ognuno può dare il nome e l’immagine che vuole al mondo spirituale, e può approcciarsi nel modo che più gli si  addice.

Recitare una preghiera, sedersi a meditare, ascoltare il nostro io, praticare la gratitudine, scrivere un diario, sono tutte pratiche che rientrano nella sfera della spiritualità.  

5. Cultura

pila di libri sul davanzale di una finestra luminosa, con una piante e una tenda. luce del sole bellaQualunque essa sia: letteraria, musicale, politica, sportiva, la cultura tiene vivi, appassiona, è una sorta di spiritualità. La cultura è evasione, non un’evasione vuota e superficiale, ma un’evasione che ci porta in un’altra dimensione, più aulica e meno terrena. C’e qualcosa che può aumentare le nostre vibrazioni più di qualcosa che ci porta più in alto, che ci eleva come essere umani e spirituali?

Che sia un libro, una musica, un film, un manuale, la cultura è tassello fondamentale del nostro bagaglio. In un mondo che ci chiede di correre come criceti nella ruota, la cultura è uno dei modi che abbiamo per girare la ruota della nostra vita con consapevolezza, con passione, con interesse, spinti da qualcosa che non siano la mera corsa contro il tempo e la ricchezza materiale.

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